Cookie Consent by Free Privacy Policy website Tutto storia, recensioni librarie: I MILLE DI PIO IX.
>> Storia - Recensioni librarie >

I MILLE DI PIO IX. [ di ]

Titolo: I MILLE DI PIO IX.
Sottotitolo: Storia dei volontari pontifici che combatterono contro l’Unità d’Italia
Autore: Alfio Caruso
Editore: Diarkos, settembre 2025
Collana: Storie
Pagine: 352
Prezzo: Euro 19,00
EAN: 9788836164912

In libreria dal 10 settembre 2025


Non tutti volevano l’Italia unita. La storia dell’esercito di fede e tradizione, composto da nobili idealisti, volontari stranieri e avventurieri irriducibili, che sfidò il mito del Risorgimento combattendo per il papa contro il tricolore.


Nel turbolento decennio che vide l’Italia unificarsi sotto il tricolore, un esercito composito e determinato impugnò le armi per difendere Pio IX e il potere temporale della Chiesa. Non erano mercenari qualunque, né semplici avventurieri: principi, conti, duchi e baroni provenienti da tutta Europa – affiancati da soldati olandesi, tedeschi, irlandesi e tanti italiani – uniti dalla fede e dall’ostilità verso la nuova Italia, che consideravano dominata dalla massoneria e nemica della tradizione cattolica. Dal 1860 al 1870, questi uomini costituirono la spina dorsale dell’esercito pontificio, combattendo contro le forze unitarie con il sogno di fermare il corso della storia.
Nell’ultima, disperata resistenza del 1870, mille volontari accorsero a Roma, ma il loro coraggio non bastò. Questo libro racconta la storia di un esercito dimenticato, fatto di nobili idealisti, soldati di fortuna e combattenti irriducibili. Una pagina di storia poco conosciuta, ma fondamentale per comprendere le contraddizioni e le passioni che segnarono la nascita dell’Italia moderna.


ALFIO CARUSO (Catania, 1950), una laurea, una moglie, tre figli, una nuora, due nipotini, per trent’anni giornalista nelle principali testate della carta stampata e della tv. Dopo quattro romanzi si è dedicato alla storia italiana del XX secolo. Ne ha narrato l’escalation mafiosa (Da Cosa nasce Cosa, Perché non possiamo non dirci mafiosi, Io che da morto vi parlo, Milano ordina: uccidete Borsellino), l’abbondanza di misteri (Il lungo intrigo), i più importanti episodi della Seconda guerra mondiale (Italiani dovete morire, Tutti i vivi all’assalto, Arrivano i nostri, Noi moriamo a Stalingrado, L’onore d’Italia). Ha pubblicato, inoltre, I siciliani (2014), Willy Melodia (2019) e Salvate gli italiani (2019).
Per Diarkos, La battaglia di Stalingrado (2024), Una lunga penna nera (2024), In cerca di una patria (2025).


Documento inserito il: 27/08/2025
  • TAG:

Ultimi articoli inseriti


Note legali: il presente sito non costituisce testata giornalistica, non ha carattere periodico ed è aggiornato secondo la disponibilità e la reperibilità dei materiali. Pertanto, non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della L. n. 62 del 7.03.2001.
La responsabilità di quanto pubblicato è esclusivamente dei singoli Autori.

Sito curato e gestito da Paolo Gerolla
Progettazione piattaforma web: ik1yde

www.tuttostoria.net ( 2005 - 2023 )
privacy-policy