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Il materialismo organizzato corrode le famiglie e la società [ di Daniela Asaro Romanoff ]

Famiglie in frantumi anche a causa di sociologi, assistenti sociali, psicologi, educatori.

Mi sono pervenuti dei documenti che avrei preferito non vedere e non leggere. Questi documenti, relativi alla distruzione di una famiglia, fanno ancora di più comprendere con quale forza un nuovo ordine mondiale, subdolamente rivoluzionario, sta schiacciando tutto per giungere al predominio. A dolore si aggiunge dolore: “Sangue su sangue”, proprio come è intitolata una canzone di Francesco De Gregori, un cantautore italiano.
“Historia magistra vitae”, ma non è così. Dopo la rivoluzione dei precedenti “ordini mondiali”, che spazzò via il governo Romanov, rappresentato soprattutto dal ministro socialdemocratico Pyotr Stolypin (assassinato nel 1911), i Paesi dell'Est sprofondarono nel materialismo comunista, abilmente organizzato molto, ma molto prima del 1917 … . Ora si vuole far precipitare i Paesi dell'Est in un altro materialismo, distribuendo a profusione “panem et circenses”.
A certi poteri, che manovrano abilmente i politici e i media, conviene avere un popolo ignorante, con famiglie divise, per tenere meglio sotto controllo la gente. Probabilmente poche persone sanno che nel 1613 i Romanov erano nei Monasteri, che caratterizzano tuttora la Russia, e l'Assemblea popolare (Zemsky Sobor), che li elesse, dovette insistere parecchio affinché accettassero l'incarico di governare. Grande spiritualità e intelligenza hanno sempre accompagnato i loro incarichi. I vocaboli “zar oppressore” e “imperialismo” sono stati inventati dai poteri davvero “imperialisti”, più o meno nascosti.
“Dietro le quinte ci sono dei poteri … .“ ha detto Papa Bergoglio a Redipuglia, citando anche gli onnipotenti trafficanti d'armi.
Riflettiamo … se possiamo.
Dopo una vergognosa dittatura, crolla un muro e i popoli dell'Est si rendono conto che è accaduto uno straordinario evento, ma c'è anche un grande disorientamento, perché chi è abituato ad essere sempre bastonato, fa fatica a capire che certe torture sono finite.
Dall'Est sofferente, e in parte libero, giunge in un Paese europeo una mamma con la sua bimba. Le sue vicissitudini, delle quali sono venuta a conoscenza tramite i suddetti documenti, non possono essere separate dalla storia del Paese d'origine, soprattutto a questa mamma dedichiamo la nostra attenzione.
La donna ha un legame fortissimo con la figlia, che rappresenta tutto il suo mondo. E' una donna energica e allo stesso tempo ha un animo gentile. Ha avuto in dono una bellezza fuori dal comune e una predisposizione alla generosità, ad essere sempre attenta ai bisogni del prossimo, in tutte le situazioni lei istintivamente dà, aiuta chi è nella necessità di un supporto.
Desidera ricostruire un nucleo familiare questa mamma. Cerca qualcuno che possa affezionarsi sinceramente a lei e alla sua bambina. Ancora non sa di essere arrivata nell'Europa schiava di una dittatura abbastanza simile a quella che aveva visto nel suo Paese, il comunismo e il materialismo si assomigliano, tolgono all'essere umano la sua identità, le dittature cambiano il volto, ma non la natura.
E lei credette alle promesse di un uomo che incontrò, si sposarono e da quell'unione nacque una seconda figlia. Purtroppo ben presto dovette rendersi conto che l'affetto dell'uomo non era per niente sincero e, pur essendo adulto, lui veniva ancora manovrato da una famiglia di ipocriti perbenisti, quei perbenisti, che non conoscendo la storia dei Paesi dell'Est, si ostinano a giudicare e i loro giudizi sono dei pregiudizi.
Quell'uomo non la amava, era stato attratto solamente dalla sua bellezza esteriore e non aveva mai apprezzato la bellezza interiore. Iniziò a disprezzarla assieme a tutta la sua famiglia, si era trastullato per un po' con un giocattolo e poi ciò che si usa, si getta … .
Una famiglia stava disgregandosi, e quando una famiglia crolla, tutta la società diventa più povera, più fragile, una facile preda per i manipolatori di coscienza, e quando il male trionfa, non è mai sazio. Non solo l'uomo butta via una moglie, che ha più volte picchiato. Quest'uomo, se possiamo definirlo tale, cerca di creare un legame con la prima figlia della donna, la circuisce, la invaghisce e la porta con sé, la ragazza, oramai adolescente, decide di rimanere con lui, rifiutando la madre. La dolorosissima situazione è questa: la prima figlia ha un legame con una persona violenta, perversa, non vuole più riconoscerla come madre e anche l'altra figlia, manipolata dai parenti del padre, non dimostra molto affetto per lei.
Le ragazze hanno subito gravi traumi. In casa loro più volte sono entrate le forze dell'ordine, assistenti sociali, psicologi e non hanno mai visto, vissuto, assaporato l'affetto vero della famiglia.
Ebbene, quando una famiglia si sfascia, spesso assistenti sociali e psicologi sono al servizio del nuovo ordine mondiale ultra-materialista. In tali vicende cercano di aiutare il coniuge più corrotto, perché una società degradata, come abbiamo già fatto notare, è più facilmente controllabile.
Tante sono le attività che la mamma, pur annientata dalla sofferenza, organizza, anche presso un'Ambasciata, per i bambini, e raccoglie, come se fossero preziosi fiori, molti sorrisi infantili questa mamma, che, ritornata a casa, non può più avere il sorriso delle sue figlie.
Quante vicende di questo tipo avvengono non solo nel Paese dove vive la mamma così malvagiamente oppressa! Anche in un altro Paese di una Europa, che si ostina a rifiutare le radici cristiane, si cerca di eliminare e di far soffrire in molti modi le persone oneste. L'arma più usata è la diffamazione, la diffamazione e ancora la diffamazione!
In quest'altro Paese europeo ho conosciuto una donna che ha una profonda spiritualità, ha affidato la sua vita alla volontà del Signore, i suoi antenati vivevano nello stesso Paese dell'Est della mamma, anche loro sono giunti in un Paese dove la spiritualità autentica è alquanto latitante.
Questa donna, di cui daremo qualche informazione per capire ulteriormente fino a che punto arriva il soffocamento dei valori nella società odierna, dopo una vacanza studio negli Stati Uniti, ritornò nel suo Paese con gravi problemi muscolari, non venne curata in America anche perché lì l'assistenza sanitaria è riservata solamente a pochi eletti … .
Sempre più afflitta da forti dolori, dovette lasciare le gare di atletica, lo sport rappresentava molto per lei, ma dovette abbandonare uno dei più grandi sogni della sua gioventù. Fu l'iniziò di un cammino difficilissimo. Lungo questo cammino tanti medici prepotenti e ignoranti l'hanno torturata in mille modi, si va dalla violenza fisica alle lettere di ricusa( ai medici è stato permesso anche di rifiutarsi di curare un paziente, diffamandolo ovviamente ...). Nessun medico ha mai tenuto in considerazione che i problemi di salute erano collegati alla eccessiva attività sportiva. Ad un certo punto questa donna dovette andare a lavorare, per provvedere a se stessa. Iniziò ad avere delle supplenze negli ambienti scolastici e in queste scuole quanti, ma quanti dirigenti favoriscono i loro protetti, intralciando il buon lavoro delle persone oneste … .
Anche in quest'altro Paese europeo, in cui vive la donna tormentata sistematicamente da medici e dirigenti scolastici, il materialismo regna sovrano.
Nel nostro percorso abbiamo incontrato la storia diffamata, la mamma venuta dall'Est, martirizzata dal materialismo occidentale, e l'atleta nonché lavoratrice, martirizzata da medici e dirigenti scolastici.
Io credo che siamo riusciti a vedere e capire, distinguendo con nitidezza, come tante situazioni siano collegate.
I governanti russi massacrati vivevano pregando, la mamma buttata via dal marito e non aiutata da assistenti sociali e psicologi, vive pregando e così è anche per l'atleta lavoratrice, diffamata da dirigenti scolastici e medici, tra le tante stupidaggini, che un medico le ha detto, colpiscono queste due frasi:” Lei è un'artista, pertanto ha un contatto con la realtà solo quando pulisce un armadio o va a lavorare.”
La seconda frase:”Signora, la Chiesa forse la guarisce?Lei va a curarsi in Chiesa?”
L'arte fa paura a certi poteri, perché rende l'essere umano libero, per cui si vuole inserire l'arte tra le attività-giocattolo oppure si vuole ghettizzarla.
E cosa dire del rifiuto nei confronti della religiosità?
In Chiesa si guarisce, caro medico!!!
Quali deduzioni a questo punto? C'è un attacco feroce, forse senza precedenti, del materialismo nei confronti delle persone che hanno una fede cristiana, che non sono materialiste e disoneste, che credono nei valori della famiglia, nei principi dello sport. C'è un attacco subdolo e violento nei confronti di certi Paesi dell'Est, che danno fastidio, poiché in quei Paesi la spiritualità è molto sentita. Certi governanti stanno resistendo con molto coraggio, quotidianamente vengono diffamati pesantemente dai media, che inviano alla gente messaggi falsi e distorti.
E non dobbiamo dimenticare che dietro molti sanguinosi attacchi contro i cristiani, si nascondono certi poteri, che usano come facciata l'estremismo islamico. In questo modo, riuscendo a creare odio tra cristiani e musulmani, tengono sotto controllo entrambi. Anche un Cardinale affermò qualche anno fa:”Dietro ad un certo terrorismo islamico ci sono i poteri occidentali.”
Come dice uno dei pochi giornalisti sportivi onesti, Gianpaolo Ormezzano:” Facciamo almeno capire che sappiamo ...”. Questo suo giusto e un po' amaro pensiero è stato riportato nella prefazione del mio libro:”Goal e autogoal”.
Chi sta lavorando per un malvagio nuovo ordine mondiale, un giorno dovrà rispondere a Dio in merito a quanto sta facendo, e, se queste persone tenebrose non credono, sarà il loro nulla che li opprimerà con violenza.

“Libera, Signore, le vigne dalle piccole volpi … .“
Documento inserito il: 28/12/2014
  • TAG: materialismo organizzato, sfascio famiglie, perbenismo, pregiudizio, assistenti sociali, diffamazione

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